Testo ricercato

Avvocato, una professione attenta alle storie delle persone

Pubblicato il Giovedì, 14 Giugno 2018 - Comunicato stampa

“Attraverso altre storie” è il titolo del progetto che il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Trento presenterà domani alle ore 16.30 al Teatro San Marco di Trento per promuovere l’alternanza scuola lavoro. Il progetto - sostenuto anche dalla Fondazione Caritro, Fondazione Museo Storico, Cinformi, Facoltà di Giurisprudenza, Consorzio dei Comuni e Provincia autonoma di Trento - prenderà il via il prossimo autunno in Trentino. L'attività è stata proposta agli studenti delle scuole superiori della provincia e si divide su due aspetti: il documentario - reportage “Attraverso”, realizzato lo scorso anno sulla funzione dell’avvocato, e “altre storie”, approfondimento da parte degli studenti di storie minori, meno conosciute, ma che ben testimoniano la vocazione, espressa nel corso dei secoli, del nostro territorio ad essere terra di minoranze e di passaggio di popoli.

Scuola e impresa in sinergia a Expo Riva Hotel

Pubblicato il Martedì, 30 Gennaio 2018 - Comunicato stampa

Prosegue anche quest’anno, in occasione della 42° edizione di Expo Riva Hotel, la collaudata collaborazione tra il Dipartimento della Conoscenza e l’Associazione Albergatori e Imprese Turistiche della Provincia di Trento. La partecipazione congiunta tra le due realtà presso lo stand A27, nel padiglione B3, mira a favorire l’incontro tra la formazione professionale e le aziende. Allo stand saranno infatti presenti gli studenti degli istituti Armida Barelli di Rovereto, Pertini di Trento e CFP Enaip di Riva del Garda. I visitatori potranno sperimentare in prima persona deliziosi piatti preparati dai ragazzi dell’alberghiero di Riva del Garda o rilassarsi optando per uno tra i numerosi trattamenti estetici offerti dagli studenti dei corsi di estetica.

Assegno unico: modifiche alla disciplina per incentivare la ricerca di un lavoro

Pubblicato il Venerdì, 29 Marzo 2019 - Comunicato stampa

Approvate oggi dalla Giunta provinciale – su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro - alcune modifiche alla disciplina dell’assegno unico provinciale, già oggetto di un intervento del luglio 2018, che oltre a chiarire alcuni aspetti di dettaglio introduceva fra l’altro un incremento della quota finalizzata al sostegno al reddito per coloro che esauriscono il periodo di godimento degli ammortizzatori sociali di cui alla NASPI o all'indennità di disoccupazione denominata DIS-COLL. La delibera di oggi sopprime questa misura, in contraddittoria rispetto al fine di incentivare comunque la ricerca di un lavoro da parte dei beneficiari. In ogni caso, è assicurata l'applicazione della disciplina soppressa in riferimento alle domande di assegno unico già presentate alla data del 1° aprile 2019 con riguardo alla perdita degli ammortizzatori sociali verificatasi prima di tale data. Una seconda delibera, proposta di nuovo dall’assessore allo sviluppo economico assieme all’assessore alle politiche sociali, si occupa invece della definizione dei criteri di accertamento dei requisiti di cui i beneficiari dell’assegno devono essere in possesso, in particolare per quanto riguarda i 10 anni di residenza previsti dalla nuova normativa.

Tonina, "Risto 3 realtà esemplare, solida e eccellente"

Pubblicato il Sabato, 05 Ottobre 2019 - Comunicato stampa

"Arricchimento del proprio capitale umano, rafforzamento del legame con il territorio , miglioramento del dialogo con le istituzioni, sono i valori che la cooperativa Risto 3 ha saputo mettere in pratica già da molto tempo e che l'hanno resa una realtà esemplare, solida e eccellente dove il capitale umano, il socio e le persone sono state sempre valorizzate e tenute in grande considerazione", così il vicepresidente della Provincia autonoma Mario Tonina intervenendo oggi al Muse al quarantesimo della cooperativa del mondo della ristorazione, Risto 3.


Riparti Trentino: cercasi idee per progetti di ricerca e trasferimento tecnologico per stimolare il commercio di prossimità

Pubblicato il Venerdì, 03 Luglio 2020 - Comunicato stampa

Prosegue l'attuazione della azioni della legge 3 “Riparti Trentino”. Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli, ha approvato il provvedimento che pone il via alla raccolta di idee progettuali di gruppi di imprese per favorire nuove forme di commercio elettronico sul nostro territorio. Tale progetto di ricerca e trasferimento tecnologico, dovrà rispondere ai nuovi paradigmi commerciali delle reti globali, ma essere soprattutto disegnato sui bisogni di un territorio dalla geografia eterogenea e con la presenza di portatori di interesse caratterizzanti come le piccole e medie imprese e le realtà cooperative.
"Questo investimento - spiega l'assessore Spinelli - consentirà di avvicinare fornitore e consumatore, proponendo modalità di vendita sempre più rispondenti ai reali bisogni di acquisto anche adattandosi di volta in volta ai bisogni del mercato trentino favorendo quindi il commercio di prossimità. In aggiunta, si favorirà, oltre alla crescita di filiere corte integrate, anche il miglioramento dei processi di approvvigionamento, distribuzione e consegna della merce in tutte le zone del Trentino, comprese le zone lontane dai centri urbani di grandi dimensioni, con attenzione alla sostenibilità ambientale. Potenzialmente ci si potrà inoltre affacciare anche a mercati appartenenti ad altre realtà regionali, nazionali ed internazionali". Le candidature al bando saranno aperte dal 15 luglio. Informazioni disponibili sul sito https://ripartitrentino.provincia.tn.it/.

Potenziamento di personale nelle residenze sociosanitarie

Pubblicato il Domenica, 05 Aprile 2020 - Comunicato stampa

Un accordo per definire misure di potenziamento del personale nelle residenze sociosanitarie, che prevede meccanismi di reclutamento straordinario in questa fase di emergenza epidemiologica: sarà siglato nelle prossime ore da Provincia autonoma di Trento, Federazione Trentina delle Cooperazione, Consorzio dei Comuni trentini, Unione Provinciale Istituzioni per l’Assistenza e sindacati Cgil, Cisl e Uil, lo ha annunciato oggi l’assessore alla salute Stefania Segnana.
I soggetti gestori delle strutture potranno avvalersi di personale messo a disposizione dalle cooperative del Terzo settore e, in via prioritaria, le Comunità di Valle e i Comuni di Trento e Rovereto attingeranno alle risorse solitamente impegnate per l’assistenza domiciliare, coinvolgendo, su base volontaria, i lavoratori con qualifica Oss, Osa, Ota, in mansioni coerenti con la loro formazione. In caso di necessità potranno essere impiegate ulteriori risorse e reclutati operatori di assistenza domiciliare con almeno 24 mesi di esperienza in attività svolte per conto dell’ente pubblico. I lavoratori saranno soprattutto impiegati in attività che non prevedono contatto con utenti positivi al virus Covid-19.

Tonina: “Cooperazione e autonomia fondamentali per lo sviluppo del Trentino”

Pubblicato il Mercoledì, 19 Maggio 2021 - Comunicato stampa

Lo sviluppo del Trentino è caratterizzato dalla storia della cooperazione e dall’autonomia speciale: lo ha ribadito questa mattina il vice presidente e assessore alla Cooperazione Mario Tonina, intervenendo all’appuntamento online, organizzato dalla Federazione Trentina della Cooperazione, a conclusione del percorso di alternanza scuola-lavoro delle Cooperative Formative Scolastiche. “Se oggi il Trentino è quello che è – ha detto – lo dobbiamo in particolare a questi due fattori”.

Stati generali della montagna, l’adesione delle associazioni sindacali

Pubblicato il Lunedì, 01 Aprile 2019 - Comunicato stampa

Gli Stati generali della montagna rappresentano un’occasione importante per delineare la visione del futuro del Trentino, fondato sull’equilibrio tra ambiente e sviluppo del territorio. Su questa premessa stamani la giunta provinciale e le rappresentanze sindacali del mondo del lavoro (Cgil, Csil e Uil) e mondo agricolo (Confagricoltura, Coldiretti, Cia Trentino e Acli Terra) hanno trovato il punto di intesa che vedrà le stesse associazioni parte attiva nel progetto di governance della montagna. “Il Trentino - come hanno sottolineato il presidente della Provincia autonoma di Trento e i rappresentanti del mondo sindacale - è parte integrante di un sistema montano non più riconoscibile in base alla quota, bensì su temi trasversali, quali turismo, agricoltura, artigianato e commercio, presidio sociale e accesso ai servizi”.

Agricoltura e turismo, la sfida è nella qualità globale di prodotti e territorio

Pubblicato il Mercoledì, 15 Maggio 2019 - Comunicato stampa

Gli Stati generali della montagna hanno visto ieri sera a Riva del Garda la serata dedicata alla qualità dei prodotti e del territorio per il settore del turismo ed agricoltura. Raccogliendo la disponibilità di Massimo Fia, direttore di Agraria di Riva del Garda, il progetto per la ridefinizione delle politiche delle montagna ha voluto aprire anche ad esperti esterni ed imprenditori trentini, chiamati a confrontarsi su uno dei temi cardine degli Stati generali della montagna: la qualità globale di prodotti e del territorio. Senza qualità - è questa la sintesi della serata - non è possibile vincere alcuna delle sfide di un mercato sempre più competitivo, così come non è possibile costruire un’architettura di politiche che guardino, in maniera innovativa, alle genti e al futuro delle alte terre. All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, gli assessori provinciali all’agricoltura e al turismo, l'antropologo (e già presidente del Cai) Annibale Salsa; Camilla Lunelli delle Cantine Ferrari; Silvio Rigatti, fondatore di AktivHotel Santa Lucia; e Andrea Casadei di Grow the Planet.

Rinnovo contratto sanità: le precisazioni di Apran

Pubblicato il Giovedì, 18 Luglio 2019 - Comunicato stampa

La Provincia intende soddisfare le legittime aspettative dell’intero comparto della sanità, e non solo quelle di alcune professionalità. Un principio sulla base del quale l’Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale - che agisce su mandato della Giunta provinciale – si è seduta al tavolo per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro del personale del comparto sanità (infermieri, altri operatori sanitari, oss, tecnici ed amministrativi).

Lavori socialmente utili, aumentano le opportunità per il 2018

Pubblicato il Lunedì, 04 Giugno 2018 - Comunicato stampa

65 opportunità di lavoro in più nell’ambito dell'intervento a favore dei disoccupati deboli, che potranno tradursi in un centinaio di lavoratori coinvolti a vario titolo, grazie ad uno stanziamento aggiuntivo di 450.000 euro. Lo ha deciso la Giunta provinciale su proposta del vice presidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi. “Gli enti che beneficiano del finanziamento – sottolinea il Vicepresidente Olivi – ci hanno rappresentato l’esigenza di aumentare, per quest’anno, il numero di opportunità lavorative da attivare, rispetto a quelle storicamente assegnate loro e stabilite dalla Giunta provinciale. Abbiamo ritenuto di adottare questo provvedimento in considerazione delle difficoltà di inserimento lavorativo dei soggetti deboli e svantaggiati e dei risultati molto positivi che ci si attendono sul fronte dell’inclusione e del proficuo svolgimento di lavori di pubblica utilità, come manutenzione del verde e degli spazi pubblici, servizi di sorveglianza, di custodia, di assistenza alla persona”.

Recupero e riqualificazione energetica delle abitazioni, sale a 9,90 milioni di euro il fondo contributi sugli interessi dei mutui decennali

Pubblicato il Venerdì, 28 Settembre 2018 - Comunicato stampa

Dopo l’altissimo numero di domande presentate in pochi mesi da cittadini trentini, la giunta provinciale ha deciso di integrare con ulteriori 680 mila euro il fondo destinato a finanziare per il Bando 2018 i contributi sugli interessi dei mutui decennali, concessi dalla Provincia autonoma di Trento, per gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica sulle abitazioni private. Inizialmente, il bando 2018 disponeva di 310 euro, che hanno permesso di finanziare 432 domande. Con l’integrazione di oggi, la disponibilità complessiva sale a 990 mila euro annui. Spalmati su dieci anni, la Provincia erogherà contributi per complessivi 9,90 milioni di euro, così da favorire gli interventi di recupero e miglioramento energetico delle abitazioni.

Approvato il Piano di formazione dei dipendenti provinciali per il 2020

Pubblicato il Venerdì, 29 Novembre 2019 - Comunicato stampa

Una Pubblica amministrazione maggiormente in sintonia con una realtà che cambia e protagonista della crescita del nostro sistema territoriale: obiettivi che si raggiungono innovando gli approcci al lavoro dei propri collaboratori, sia quelli legati alle conoscenze, sia quelli del 'saper fare' e i comportamenti sul posto di lavoro. In questo percorso di miglioramento, assieme alle politiche di ricambio generazionale sono essenziali anche le politiche formative.
In quest'ottica è stato approvato oggi dalla Giunta, su proposta del presidente Maurizio Fugatti, il Piano di formazione 2020 dei dipendenti provinciali e il Programma di formazione continua dei dirigenti della Provincia autonoma di Trento e degli enti pubblici strumentali per il triennio 2020/2022.
L’attività di formazione e aggiornamento è considerata funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle professionalità interne; la struttura provinciale competente in questa materia è il Dipartimento Organizzazione, personale e affari generali, che cura l'attività di pianificazione della formazione e dell'aggiornamento del personale e ne programma, anche attraverso soggetti terzi, la realizzazione. Con questo provvedimento l’amministrazione stabilisce anche di affidare direttamente alla tsm-Trentino School of management la progettazione, l’organizzazione e la realizzazione della formazione dei dipendenti, considerata l’esperienza, l’expertise e la specializzazione necessarie a tale scopo.
L’offerta complessiva comprende varie tipologie: formazione programmata, “su misura” (che riguarda attività non programmabili e rispondenti ad esigenze formative specifiche), individuale, formazione relativa a corsi di lingua straniera. Le attività sono inserite nel Piano di Formazione 2020 in diverse aree, come ad esempio, formazione per il management, competenze giuridico-economiche, appalti e contratti pubblici, benessere organizzativo e della persona, competenze digitali, salute sicurezza. Le metodologie utilizzate sostengono un’idea di formazione nelle sue diverse accezioni: permanente, di accompagnamento, di aggiornamento e di condivisione. La formazione è articolata con corsi in presenza, a distanza e blended (mista fra formazione in aula e a distanza). Le iniziative formative prenderanno avvio già dai primi mesi del 2020.

Il welfare aziendale è il tema che apre il Festival della Famiglia di Trento

Pubblicato il Lunedì, 03 Dicembre 2018 - Comunicato stampa

In attesa della cerimonia di inaugurazione di oggi pomeriggio, hanno preso stamattina il via alla tsm - Trentino School of Management i lavori del primo seminario di approfondimento previsto nel programma del Festival della Famiglia. "Il welfare aziendale tra sistemi locali e imprese-rete" il titolo dell'incontro, che ha voluto rivolgere uno sguardo alle reti tra imprese a livello locale, nazionale, europeo e mondiale, per offrire una panoramica esaustiva della materia ed evidenziarne sviluppi e prospettive in ottica storico-culturale.
L'assessore provinciale alle politiche sociali e alla famiglia Stefania Segnana, nel saluto di apertura ha sottolineato che quanto emergerà nel corso dell'incontro di oggi e nei prossimi giorni del Festival ha grande rilevanza per l'amministrazione provinciale, che ascolterà eventuali suggerimenti utili ad applicare politiche di sostegno e sviluppo per la famiglia. "Siamo orientati a far crescere la natalità" ha detto Segnana, ricordando che la Giunta intende lavorare per favorire la formazione di giovani famiglie partendo innanzi tutto dalla possibilità di avere un'occupazione stabile. "Dobbiamo far rimanere i giovani in Trentino, fare in modo che possano trovare lavoro e servizi per formare serenamente una famiglia. Stiamo pensando anche all'abbattimento delle rette per gli asili nido e a rendere flessibili gli orari di lavoro delle madri, in modo che possano prendersi cura dei figli piccoli. Anche gli asili aziendali possono essere una soluzione" ha continuato l'assessore, facendo presente il proposito dell'amministrazione provinciale di impedire lo spopolamento delle valli, garantendo servizi decentrati.

Sicurezza sul lavoro, grande attenzione e volontà di dare risposte concrete

Pubblicato il Martedì, 15 Ottobre 2019 - Comunicato stampa

“L’incontro di oggi va nella direzione di dare la giusta attenzione ad un tema, quello della sicurezza sul lavoro, che è attuale, i numeri ce lo ricordano drammaticamente, e deve essere affrontato con il massimo impegno anche con le proposte che usciranno da questo tavolo”: lo ha ricordato questa mattina il presidente Maurizio Fugatti intervenendo, assieme agli assessori al lavoro Achille Spinelli e alla salute Stefania Segnana, e al dirigente generale del Dipartimento salute e politiche sociali Giancarlo Ruscitti, alla riunione del Comitato provinciale di coordinamento in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro, che si è tenuta presso il palazzo della Provincia.

L'istruzione ai tempi dell'intelligenza artificiale: tecnologia e ritorno alla persona

Pubblicato il Sabato, 02 Giugno 2018 - Comunicato stampa

Il lavoro non si esaurisce con la dimensione reddituale, crea un valore che le macchine difficilmente possono alimentare o sostituire, dato che è attinente alla tipicità umana. Inoltre i cambiamenti del mondo del lavoro implicano aspetti educativi e formativi all'interno dei quali la tecnologia deve essere vista come un alleata, anche nella prospettiva di una sua pervasività. Sono grandi temi, che pongono interrogativi complessi, ai quali ha cercato di dare delle risposte il dibattito aperto oggi nell'auditorium del Dipartimento di Lettere e Filosofia, sostenuto un panel autorevole che annoverava, fra gli altri, il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi e organizzato a cura del Dipartimento della Conoscenza della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con Allavoro!.
Moderato dal giornalista Simone Spetia, l'incontro ha visto, oltre a quello del governatore Rossi, gli interventi di Marco Bentivogli, segretario FIM-CISL, Maurizio Del Conte, presidente Agenzia per le Politiche Attive del Lavoro, Francesco Luccisano, di Allavoro! e già capo Segreteria Tecnica del MIUR, Dario Odifreddi, di Piazza dei Mestieri.
Ugo Rossi ha sottolineato come positivo tutto ciò che riesce a connettere le esigenze delle imprese, le dinamiche del territorio e l'educazione. In questa direzione e per superare la dicotomia tra cultura e lavoro il Trentino, grazie alla sua speciale Autonomia, ha realizzato dei poli formativi che collegano imprese e ricerca e permette ai giovani di sviluppare competenze basate su conoscenze, spirito critico, etica e appartenenza al territorio.

Stati generali della montagna, domani la serata dedicata ai giovani agricoltori

Pubblicato il Lunedì, 27 Maggio 2019 - Comunicato stampa

L’appuntamento con gli Stati generali della montagna e il futuro dell’agricoltura trentina è per domani, 28 maggio, con inizio alle ore 20, presso l’auditorium Sant’Orsola Villaggio dei piccoli frutti di Cirè di Pergine. E’ la seconda volta che gli Stati generali della montagna si aprono, con serate dedicate a temi verticali, ai contributi esterni di esperti ed imprenditori per discutere di ”Giovani agricoltori di oggi per l’agricoltura di domani". Alla serata parteciperanno, tra gli altri, gli assessori provinciali all'agricoltura e foreste Giulia Zanotelli, i professori Ugo Morelli (docente di psicologia del lavoro) e Angelo Frascarelli (docente al Dipartimento dei scienze agrarie dell’Università degli studi di Perugia) e Nando Dellai (sociologo e presidente di Ermeneia). Il seminario vedrà anche i contributi di responsabili di aziende agricole trentine e le loro buone pratiche nei settori zootecnico, vinicolo e avicolo.

"Decreto flussi" e agricoltura, a breve la possibilità di assumere

Pubblicato il Giovedì, 07 Marzo 2019 - Comunicato stampa

In riferimento all'articolo pubblicato oggi su un quotidiano locale e riferito a possibili problemi in agricoltura per il ritardo nell'emanazione del "decreto flussi", che regola l'ingresso dei lavoratori nel nostro paese, l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, in base alle informazioni raccolte tramite i servizi provinciali, precisa che il decreto è in corso di approvazione, contestualmente alla circolare congiunta tra Ministero degli Interni e Ministero del Lavoro che ne fissa i criteri attuativi. Prima della fine di marzo si prevede quindi che gli agricoltori possano assumere i lavoratori extracomunitari.

Potenziato l'Assegno unico provinciale in favore dei lavoratori e delle famiglie

Pubblicato il Venerdì, 25 Settembre 2020 - Comunicato stampa

Novità in arrivo per l'Assegno unico provinciale, in seguito al perdurare degli effetti del Covid 19, al fine di accrescere ed estendere i sostegni in favore dei lavoratori e delle loro famiglie. Già la legge 3 dello scorso maggio, autorizzando uno stanziamento aggiuntivo di 13 milioni di euro, aveva previsto una modifica dei criteri di erogazione dell'assegno, al fine di attualizzare la situazione reddituale dei nuclei familiari che ne beneficiano. Le decisioni assunte oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore allo sviluppo economico e lavoro, estendono innanzitutto anche ai lavoratori stagionali l'accesso all'attualizzazione. Viene inoltre prevista l’attualizzazione del patrimonio sia per ridurre l’impatto dei beni immobili diversi dall’abitazione di residenza, sia per tener conto della consistenza attuale dei risparmi che potrebbero essersi assottigliati per far fronte alle necessità sorte di questi mesi. D’altra parte, per evitare sovrapposizioni con altri benefici, è stata introdotta l'incompatibilità fra l'Assegno unico e altri interventi di sostegno al reddito previsti dalla Provincia, in particolare per i lavoratori dipendenti e autonomi e la non cumulabilità con gli altri sussidi statali per l’emergenza Covid. Ed ancora. verrà riconosciuta alle famiglie aventi diritto l'intera quota B dell'Assegno, quella per il sostegno ai figli minorenni, a prescindere dalla fruizione (prevista in precedenza fino a un 30% del valore totale ) di alcuni servizi, come la mensa scolastica e il trasporto pubblico degli alunni, a cui non è stato possibile accedere durante il prolungato periodo di chiusura delle scuole. Ulteriore novità, la modifica del periodo di riferimento: se prima andava dal 1° gennaio al 31 dicembre, per i richiedenti che presenteranno domanda di attualizzazione entro il 31 dicembre varrà il periodo 1° luglio 2020-30 giugno 2021.
Infine, una delle conseguenze del nuovo sistema di calcolo introdotto sarà un aumento della quota A dell'assegno del 15%.
Presentazione delle dichiarazioni per l’attualizzazione delle domande di assegno unico dal 1° ottobre presso gli sportelli periferici della Provincia e i Patronati.

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